L’Associazione artistico – culturale “Amici del Monastero di S. Chiara”, costituitasi il 16 novembre 2001, ha lo scopo di promuovere, senza fini di lucro, iniziative culturali ed artistiche all’interno del monastero e della chiesa di S. Chiara in S. Martino d’ Albaro, Genova.
Un ristretto numero di volontari si occupa dell’organizzazione da quando, nel novembre del 1999 le ultime cinque suore sono state destinate ad altri monasteri. L’Associazione, oltre all’apertura e alla valorizzazione dell’edificio, ha promosso iniziative per la sua tutela. La chiesa, infatti, contiene notevoli opere di artisti operanti nell’ambito genovese nel ‘500, ‘600 e ‘700 ed è dotata di un sistema di vasi acustici nel sottotetto che favorisce la diffusione del suono e le consente di proporsi come sede privilegiata per l’esecuzione di concerti vocali e strumentali.
Il risseu (pavimento a ciottoli del porticato), eseguito nel 1654 su cartoni di D. Fiasella, è stato restaurato dall’Associazione con il contributo della Fondazione Carige e della Soprintendenza per i Beni Architettonici e Paesaggistici della Liguria, nel maggio 2004. Negli anni 2007 – 2008 la facciata della chiesa è stata dapprima consolidata e poi restaurata ed anche il pronao affrescato dal Fiasella nel 1654 ha riacquistato il primitivo splendore. Gli interventi sono stati progettati e seguiti dall’Arch. G.P.Rava e dalla prof. Teresa Fior con il contributo della Compagnia di San Paolo.
L’Associazione ha finanziato anche la realizzazione dell’impianto elettrico della cappelle della chiesa e del pronao; il ripristino dell’impianto elettrico della chiesa richiederà ulteriori impegni e finanziamenti. Successivamente, con il contributo del Ministero dei Beni Culturali, sono stati consolidati e restaurati il tetto, il campanile e la fiancata sinistra della chiesa con l’approvazione della Sovrintendenza ai Beni Architettonici e Paesaggistici della Liguria. Nel 2016 l’Associazione ha finanziato la pulizia del risseu antistante l’ingresso della chiesa.